mercoledì 30 maggio 2007

Riformiamo l'Europa

di Luca Beccaria

Bandiera dell'Unione EuropeaI no francese ed olandese hanno arrestato la marcia dell'unificazione europea avviata tanti anni fa coi Trattati di Roma
. Sono stati referendum che han fatto discutere e anche rattristare; non si è capito il perché di questa chiusura. Invece i motivi ci sono e sono tanti. Innanzi tutto il Trattato che adotta una Costituzione per l'Europa lo sconsiglio come lettura. Una costituzione una volta veniva fatta seguendo un criterio, la semplicità. Non doveva avere riferimenti a se stessa (di buona norma) e doveva essere scritta in un linguaggio che perfino i bimbi delle elementari potessero capirla. Il Trattato ha 448 articoli. Vi sono molti riferimenti interni e il linguaggio è molto complicato. Appare più che evidente il divario con la Costituzione degli Stati Uniti, che ha 7 articoli e 26 emendamenti. Ma è la stessa costituzione che hanno dal 1789. Ci pensate? 7 articoli, in cui si inizia a dire come funziona il legislativo, poi l'esecutivo, poi il giudiziario, per maggiori informazioni, visitate questo sito. Noi abbiamo adottato, per via parlamentare sotto il precedente governo, il Trattato. Per capire i motivi di Francia e Olanda, è stato redatto un sondaggio che potete visionare qui. Quello che l'Europa deve fare è decidere semplicemente cosa voglia essere. Attualmente la via dell'unificazione è arrivata a buon punto; non si possono di certo fare delle accelerate come cercò di fare Craxi negli anni '80, che sparò a zero per accelerare la realizzazione di una repubblica federale. Attualmente abbiamo una moneta unica e una corte di giustizia europea a cui è possibile appellarsi. Inoltre si va accentuando la necessità di una seconda camera, con la rappresentanza degli Stati membri, al posto delle votazioni compiute dai ministri degli stessi, in cui si mischia il potere legislativo a quello esecutivo, seppur dei singoli paesi. Questo occorre quindi all'Unione Europea: semplicità. In tutto, anche nella comunicabilità; la gente non capisce come funzionino le istituzioni europee, ma sanno che le pagano. Inoltre gli inciuci tra potere legislativo centrale e potere esecutivo dei singoli stati, è ormai un qualcosa di necessariamente modificabile.
La mia proposta è quindi di prendere contatti con diversi nostri Europarlamentari e richiedere l'avvio di un procedimento legislativo in cui si dibatta proprio sulla costituzione di una seconda camera, una cosiddetta camera alta, rappresentante degli Stati membri, come hanno gli USA con il loro Senato.
Qualora la nostra richiesta cada nel dimenticatoio, allora direi di creare una petizione online rivolta al parlamento europeo per discutere della questione.
Forza, proviamoci.

sabato 26 maggio 2007

SULLO SCAFFALE

Storia di una passione politica - La gioia condivisa dell'impegnoSTORIA DI UNA PASSIONE POLITICA
LA GIOIA CONDIVISA DELL'IMPEGNO



Autori: TINA ANSELMI - ANNA VINCI
Casa Editrice: SPERLING & KUPFER EDITORI
Prezzo: Euro 16,00



Tina è una studentessa di diciassette anni quando, il 26 settembre 1944, assiste all'impiccagione di un gruppo di giovani partigiani nella piazza di Bassano del Grappa. Una scena terribile, che suscita in lei una risposta immediata: non si può restare spettatori della violenza dei nazifascisti senza tradire i valori della libertà e della pace. Non a caso il suo racconto autobiografico, elaborato da una lunga intervista fatta da Anna Vinci, prende le mosse proprio dall'esperienza di staffetta partigiana, che si rivelerà una preziosa fonte di insegnamenti: quella, infatti, e il successivo impegno a sostegno delle operaie delle filande, la porteranno a maturare l'interesse per l'attività politica, in particolare per le questioni femminili e sociali.
Il periodo del dopoguerra è un tempo ricco di fermenti durante il quale Tina Anselmi partecipa alla ricostruzione delle istituzioni e del sindacato, assistendo al confronto fra personaggi quali Dossetti, De Gasperi, Togliatti, Pertini, Di Vittorio e Pastore.
Seguono importanti eventi della vita politica italiana vissuta da deputata e anche da ministro: la battaglia per la legge sul divorzio, l'assassinio di Moro, gli attacchi della P2 di Licio Gelli alla democrazia.
Nel libro, la parlamentare veneta ripercorre questi momenti riflettendo sugli ideali che hanno sostenuto per lunghi anni il suo impegno, sul ruolo dei cattolici e la necessità di rispettare la laicità dello Stato, sulla bellezza di una politica al servizio dell'uomo, basata sul confronto delle idee e non sugli schieramenti, che persegue il bene comune e non l'interesse privato.
Una testimonianza che è un invito a ricreare, per il futuro, le basi di un lavoro politico autenticamente democratico.

mercoledì 23 maggio 2007

Chi mangia sano va lontano

di Samuele Prosino

Gustosi panini e insalate. Clown giocosi e regali spaziali. Bimbi felici e mamme tranquille. Ma a che prezzo? Il prezzo di una salute tutta stritolata e messa alla prova, di una dieta farcita da zuccheri e grassi, di una nascente dipendenza, di pranzi "fast" seguiti da una vita "short". Zuccheri, dipendenza, frenesia: sono tutti elementi che aiutano l'abituale frequentatore di fast food come McDonald's a sviluppare forme sempre più gravi di obesità. Non voltiamo la faccia da un’altra parte: l'obesità crescente tra la popolazione è un trend da evitare, è una lotta da affrontare. Chi vi scrive è diabetico e sa quali sono i cibi da evitare per aumentare la propria aspettativa di vita. Di certo chi si ingozza di hamburger non può immaginare a quali conseguenze funeste va incontro, di certo non può immaginare... Problemi di cuore, problemi di fegato, tonicità muscolare in diminuzione, diabete, ipertensione, stress, sbalzi di umore e di temperatura corporea, attività sessuale a zero, sterilità...e chi più ne ha più ne metta. Gli ospedali si riempiono (e chi pagherà le cure...?), la qualità della vita peggiora, i rapporti sociali decadono. Dovrebbero mettere all'ingresso di ogni McDonald's lascritta "Può nuocere gravemente alla salute", come facciamo già con gli avvisi impressi sui contenitori delle sigarette. La confutazione principale sarebbe: "basta non esagerare, e non soffrirai di nulla". Ma se nel cibo che ingeriamo gli zuccheri la fanno da padroni, sommati a svariati composti chimici, basta anche un solo hamburger per scombussolare il proprio organismo. Ragazzi, mangiamo meglio, mangiamo bene, facciamo sport: la nostra salute migliorerà e potremo diventare persone più tranquille e felici. Se non siete ancora convinti, riguardatevi il film di Morgan Spurlock, "Supersize Me"... e pensate ai vostri figli, futuro del pianeta ma anche le più ingenue prede del consumismo sfrenato e della aggressività industriale. E un giorno ringrazieranno quelle noiose verze e quei noiosi cavoletti di Bruxelles che da bambini faticavano a mandar giù.

sabato 19 maggio 2007

SULLO SCAFFALE

Non arrendetevi mai - Colloquio con Oscar Luigi ScalfaroNON ARRENDETEVI MAI
COLLOQUIO CON OSCAR LUIGI SCALFARO


Autori:
FEDERICA DI LASCIO – DAVIDE PARIS
Casa editrice:
PAOLINE
Prezzo: Euro 12,00


Il Presidente emerito della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro racconta a un gruppo di giovani provenienti dalle diverse realtà dell’associazionismo cattolico (Azione Cattolica, Acli, Agesci, Movimento dei focolari, Centro Sportivo Italiano, ...) la sua vita, le sue idee, le stelle polari del suo impegno politico e della sua fede cristiana: la Costituzione, la pace, la giustizia, la laicità, la speranza.
Una conversazione a cuore aperto, una mattinata di domande e risposte, un’intervista in presa diretta curata da Federica di Lascio e Davide Paris, presidenti nazionali della Fuci, proposto con linguaggio chiaro e schietto a lettori di ogni età.
Raccogliendo la testimonianza di un «padre» della Repubblica – Scalfaro è stato deputato alla Costituente – in una sorta di ideale passaggio di testimone fra generazioni, si propone un libro-intervista agile, che permette di affrontare in maniera profonda ma non pesante i temi della democrazia, della legalità, del senso delle istituzioni, della politica come ricerca del bene comune, della laicità e del rapporto tra fede e impegno politico.

Questo è il primo appuntamento con "Sullo scaffale", quello che vorremmo diventasse un'occasione per presentare libri, non necessariamente di recente pubblicazione, che possono essere spunto per riflessioni e approfondimenti. Alla prossima settimana.

mercoledì 9 maggio 2007

Scegliamo l'ambiente

L'emergenza siccità che ci ha tormentato nell'ultimo periodo è solo uno dei tanti avvisi che la natura sembra volerci dare per tutto ciò che riguarda il nostro rapporto con l'ambiente, l'energia, l'acqua...
In attesa che gli studiosi si mettano d'accordo su quello che sta avvenendo e su quello che accadrà in futuro, si moltiplicano in tutto il mondo diverse iniziative che invitano a prendere coscienza del problema e ad adottare stili di vita più sobri e attenti a ciò che ci circonda.
Lo scorso 16 febbraio, per esempio, la trasmissione radiofonica Caterpillar di Radiodue ha promosso la terza edizione di M'illumino di meno, la giornata internazionale del risparmio energetico, invitando tutti, dalle Istituzioni ai singoli cittadini, dagli esercizi commerciali alle scuole, a mettere in pratica azioni che andassero in questa direzione; nel Monferrato i comuni di Casale Monferrato e quello di San Salvatore hanno aderito, proponendo diverse iniziative.
Queste occasioni sono certo positive per sensibilizzare i cittadini, ma ciò che serve è l'attuazione di politiche strutturali; pensiamo, per esempio, all'opportunità data dall'edilizia che deve trovare nuove e moderne soluzioni per quanto riguarda l'isolamento termico, il riscaldamento/raffreddamento dei locali, l'illuminazione, ...; e poi c'è il problema del traffico automobilistico e dell'inevitabile emissione di CO2 nell'atmosfera.
Ci sono, però, piccoli accorgimenti che anche tu puoi mettere in pratica fin da subito; l'ambiente te ne sarà riconoscente!

Pillole quotidiane:

I rifiuti: fai il riciclaggio! Abituati, se già non lo facessi, a differenziarli. Inoltre negli acquisti scegli i prodotti con minori imballaggi

I trasporti: prediligi bicicletta e mezzi pubblici!

Usa la doccia; si consuma meno che con la vasca da bagno

Chiudi il rubinetto mentre ti lavi i denti o ti insaponi

Usa la lavatrice a pieno carico

Acquista lampade a basso consumo: sono più efficienti di quelle tradizionali, durano molto di più e fanno risparmiare energia e denaro

• Usa il frigorifero in modo intelligente: mantieni la temperatura del frigo non al disotto dei 4°C ed evita di mettervi cibi ancora caldi perché ciò richiede un superlavoro

Se ne hai la possbilità, ecco altri suggerimenti.

La casa ecologica:

Metti i doppi vetri alle finestre: si spende di meno per il riscaldamento e l’ambiente ne guadagna

Isolamento del tetto e delle pareti: evita ulteriormente la dispersione di calore

Pannelli solari: l’energia solare può riscaldare l’acqua o produrre elettricità

Sciacquoni a portata ridotta: le moderne toilette permettono di scaricare maggiori o minori quantità d’acqua

Elettrodomestici efficienti: di classe A+ o A++

Riscaldamento: non superare i 21°C