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Il primo passo è fatto. Adesso il "We can" deve diventare "We do". Gli USA, il mondo, i democratici esultano, in queste ore. Tutti sottolineano la novità, l'evento storico, la prima volta di....
Bene! Però, terminato lo champagne, non contano più il colore della pelle, l'età, l'immagine, ecc.; bisogna cambiare anzi trasformare il mondo, la cultura che ha portato, anche nel terzo millennio, guerre, crisi finanziarie, disoccupazione, crisi alimentare, prospettive climatiche apocalittiche. E trovare, all'interno di un sistema multipolare e attraverso il dialogo e il rispetto reciproco, i modi per chiedere a tutti il rispetto dei diritti umani, della libertà religiosa, la messa al bando della pena capitale. Per tutto questo, che è ancora speranza, AUGURI PRESIDENTE OBAMA.
2 commenti:
Hello, mi chiamo Turi sono italiano, complimenti per il tuo blog davvero interessante e pieno di contenuti, vienimi a trovare nel mio blog e lasciami un commento, Thank you. http://www.youturi.blogspot.com
Destra e sinistra sono subito corse ad accaparrarsi la loro dose di Obamità...non capendo che la + importante lezione che ci ha dato quest'elezione è che l'America ha avuto il coraggio (forse) di cambiare, passare ad una nuova generazione...molti dicono che Obama non ha esperienza, ma l'esperienza dei politici mondiali ci ha portato al punto in cui siamo....
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